1. Il fluoro, come il calcio ed il fosforo, è essenziale per la formazione di denti ed ossa. Circa il 99% del fluoro che si trova nell’organismo è localizzato nel tessuto mineralizzato;

2. Il fluoro è l’elemento più elettronegativo che esiste in natura e quindi non è disponibile da solo ma sempre legato ad altri elementi, con cui ha affinità, sotto forma di fluoruro;

3. Alla temperatura ambiente il fluoro si presenta come un gas giallo. Opportunamente salificato è attivo nella protezione della carie;

4. Costituisce il tredicesimo elemento più abbondante. Si trova in quantità elevata nelle rocce;

5. È ampiamente distribuito sulla crosta terrestre ed è presente in molti minerali tra i quali: la mica, l’apatite, il topazio e la tormalina;

6. La concentrazione di fluoro nel terreno è maggiore a più grande profondità. Pertanto, a causa dell’erosione del terreno, la concentrazione di fluoro in montagna è bassa perchè viene rimosso e portato al mare dai fiumi;

7. L’acqua potabile contiene fluoro in quantità variabile da 0,03mg/l  a per es 3-6 mg/l (Tanzania) a 280 mg/l (Kenya). La concentrazione di fluoro nell’acqua considerata ottimale per la prevenzione della carie è 0,7 mg/l (AAPD 2012 ). In Italia la fluorazione delle acque potabili è praticamente assente ed il consumo di acque minerali contenenti fluoro è elevato (ISTAT 2011);

8. Le vie di eliminazione del fluoro sono, in ordine decrescente, la saliva, il sudore, le feci e l’urina;

9. Il declino della prevalenza della carie registrato nei paesi industrializzati è stato principalmente attribuito all’incremento della diffusione dei dentifrici fluorati (Marinho et al, 2013, Evans e Dennison 2009).

Pertanto il dentifricio fluorato rappresenta un mezzo di somministrazione di primaria importanza nella prevenzione della carie (Garrison 2007, Walsh 2010, Wong 2011, Tubero-Jeannine 2011);

10. Il fluoro agisce sul dente favorendone la rimineralizzazione ed inibendo l’azione dei batteri che formano la placca.

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